Arrivano gelo e neve!
Quale miglior trattamento per riscaldarsi se non il massaggio con pietre calde (Hot Stone).
Che le pietre sono da moltissimo tempo utilizzate per reiquilibrare le energie del corpo e intervenire su alcuni disturbi fisici, è risaputo. Lo stesso massaggio Hot Stone effettivamente viene praticato da millenni, ma solo utilimamente qui in Europa, è diventato famoso. Pensate che gli stessi Nativi Americani usavano le pietre riscaldate per alleviare i dolori muscolari.
E’ stata però Mary Hannigan Nelson, dell’Arizona, a strutturare il trattamento oggi conosciuto come massaggio Hot Stone. Un trattamento che vede unire benefici fisici a quelli mentali e spirituali. Possono praticarlo solo persone certificate. Lei creò il trattamento LaStoneTherapy®. Un massaggio poi rivisto e chiamato Hot Stone e proposto in vari centri termali.
I benefici
In generale, questo tipo di trattamento è indicato nel caso di:
- dolori muscolari, reumatici o artritici
- mal di schiena
- stress
- insonnia
- depressione
È inoltre indicato per migliorare la circolazione.
Il massaggio Hot Stone aiuta a sciogliere la rigidezza muscolare, a migliorare la mobilità delle articolazioni e ad alleviare la tensione della colonna vertebrale, principale causa di dolorosi e invalidanti mal di schiena. Decongestiona i depositi linfatici, migliora la ritenzione dei liquidi e influisce positivamente sulla circolazione arteriosa, oltre a migliorare il ritorno venoso. Aiuta a disintossicare l’organismo, sbloccando inoltre gli scambi metabolici. Ha inoltre anche effetti estetici, poiché leviga e rilassa la pelle. Senza contare i benefici sull’umore e sul benessere dello spirito, che troppo spesso si tende a mettere in secondo piano rispetto al corpo. La tecnica Hot Stone procura una generale sensazione di benessere e relax, e l’aumento della sensibilità nei confronti delle persone e del mondo. Inoltre, contribuisce ad acquisire una maggiore consapevolezza del proprio corpo.
Controindicazioni
Il trattamento con pietre calde è controindicato per chi soffre di fragilità capillare o di problemi cardiaci. È inoltre sconsigliato su ferite aperte e lesioni cutanee, in presenza di vene varicose e in caso di nausea, febbre e infiammazioni dei vasi linfatici. A coloro che soffrono di diabete, a donne in gravidanza e a bambini.