Leggiamo spesso dei vari benefici del massaggio e dei vari trattamenti olistici in generale. Non ci sono effettivamente particolari controindicazioni nel sottoporsi ad un trattamento olistico, a meno di non avere già patologie importanti.
In linea generale è meglio evitare di farsi trattare se siamo in uno stadio influenzale, in casi di stati infiammatori più o meno forti di un apparato (osseo-muscolare, respiratorio, ecc.).
Anche in caso di patologie importanti ci si può sottoporre ad un trattamento salvo consulenza medica facendosi rilasciare un adeguato certificato.
Un altra situazione è per la donna in stato di gravidanza, anche qui occorre il parere medico e relativo certificato.
In ogni caso, più o meno importante, muniti di relativo certificato medico, assicuratevi anche che l’operatore a cui vi affidate (se non è egli stesso un operatore sanitario) abbia già trattato persone nello stesso stato.
Riassumendo questi sono alcuni casi in cui occorrono determinati accorgimenti prima di farsi trattare:
- Stadi influenzali e infiammatori, stiramenti, strappi
- Stato di gravidanza
- Diabete
- Epilessia
- Poliomielite
- Fibromialgia
- Sciatica
- Tumore
Ricordo che la cosiddetta medicina alternativa (trattamenti olistici, massaggi, riflessologia, naturopatia, medicina tradizionale cinese) non sostituisce la medicina ufficiale allopatica, ma può lavorare in sinergia con essa per riportare al normale riequilibrio energetico della persona.
Francesco Tartaglini